La gestione dei pazienti con dolore può essere causa di angoscia (moral distress) nell’infermiere

I pazienti ospedalizzati che vivono un’esperienza di dolore spesso sono una sfida per gli infermieri che si occupano di loro. Al letto dei pazienti gli infermieri, molti dei quali hanno avuto poco o nessuna istruzione formale nella gestione del dolore (Polomano, Dunwoody, Krenzischek, e Rathmell, 2008), devono fare del loro meglio per contribuire ad alleviare la sofferenza dei pazienti. Gli infermieri possono provare a gestire nel modo migliore il dolore dei loro pazienti, secondo le proprie esperienze e risorse, ma spesso questo risulta essere frustrante e il compito a volte risulta insormontabile (Siedlecki et al, 2014)Indipendentemente dalla loro condizione o prognosi, alcuni pazienti continuano ad avere un dolore inaccettabile, sia che se si tratti di dolore acuto post-operatorio, che cronico non maligno, o dolore maligno. Nonostante i migliori sforzi degli infermieri, a volte la sofferenza non viene risolta e questo diventa angosciante così per l’infermiere come per il paziente.

Il moral distress può verificarsi quando gli infermieri sperimentano l'incapacità di
fare ciò che credono essere la cosa giusta. Il fenomeno descritto da Jameton
(1993) come " I sentimenti che sono dolorosi . . . squilibrio che si
verifica quando gli infermieri si trovano in situazioni in cui si sentono non
in grado di fare la cosa giusta " (p. 542), e alleviare il dolore e la
sofferenza di un paziente è di solito percepita come la cosa giusta da fare.

I risultati di un precedente studio qualitativo che ha
indagato le esperienze degli infermieri nell’assistenza di pazienti con dolore
indicano che gli infermieri possono soffrire angoscia, se non hanno successo
nel fornire adeguato sollievo dal dolore.

20 dei 48 infermieri intervistati hanno descritto
frustrazione e angoscia nel cercare di fare la cosa giusta per fornire sollievo
dal dolore per i loro pazienti.

Lo scopo di questa successiva analisi qualitativa era
di rispondere a nuove domande di ricerca sul moral distress degli infermieri in relazione alla gestione del dolore.

I risultati hanno indicato che le difficoltà di
comunicazione infermiere/medico e la mancanza di conoscenze sul dolore erano
generatori di frustrazioni e ostacoli alla gestione ottimale del dolore. Molti
partecipanti hanno indicato la necessità di formazione interprofessionale nella
gestione del dolore.

Ulteriori indagini sono necessarie per chiarire
l'impatto di moral distress degli
infermieri nella gestione del dolore dei pazienti ospedalizzati.
Clinical Nursing Research 2015, Vol. 24(4) 401– 414 © The Author(s) 2014 Reprints and permissions: sagepub.com/journalsPermissions.nav DOI: 10.1177/1054773814533124 cnr.sagepub.com Esther I.  ernhofer